Ciao a tutti, posto una piccola recensione di un live del gruppo in oggetto a cui ho assistito.


il concerto si ? tenuto in una cava dismessa. si tratta di un'ex cava di roccia per fare il cemento, inerpicata su di una montagna. in pratica si tratta di una conca grossa come un campo da calcio profonda sei o sette metri con le pareti rocciose con qualche arbusto, in cui si entra attraverso una galleria. un ambiente pittoresco con illuminazione ben fatta ecc. direi 8.5 alla cornice. il palco sar? stato sui 50mq circa, su due livelli. davanti biancone, rachele e due chitarre. dietro il bassista, il batteraio e un tipo con una selva di synth  
il bassista suonava un jazz bass sonic blue con tastiera in palissandro e block inlays... una combinazione di colori strana. amplificatore markbass, nuova serie. fa sorridere il fatto che mentre lui ha suonato con questo rig buono ma "anonimo" il bassista di uno dei gruppi spalla ha portato sul palco una mesa 400+, una cassa 4x10 mesa, e una little mark di riserva infilata nel rack... quando si dice: "avere gli occhi pi? grandi delle mani". veramente pretenziosa la strumentazione del chitarrista: una les paul e una diavoletto stra vintage, pi? una 12 corde. biancone (la voce) ha suonato con un'acustica gibson, una mustang d'annata  e quell'orribile chitarra con la placca del ponte a forma di teschio che si scorrazza sempre in giro. la seconda chitarra si ? alternata tra chitarra, fisarmonica e violino.


la disposizione sul palco vedeva rachele in posizione centrale e dominante, biancone un po' pi? defilato, il bassista segregato in 2 metri quadri.


veniamo  al sodo, procedendo per punti per non fare le due di notte

- repertorio: hanno fatto molte canzoni del nuovo disco, tutti i vecchi singoli pi? famosi. i pezzi che si sentono in radio c'erano tutti, sono mancate IMHO le canzoni migliori dei vecchi album (quelli prima del penultimo, per intenderci) sostituite da un numero sostenuto di pezzi cantati solo da rachele. bene o male comunque il paio d'ore pause comprese hanno raccolto quasi tutto quello che mi aspettavo di ascoltare. voto: 7.5

- sound: abbastanza schifoso. i volumi erano pessimi, quindi  tutte le parti di violino e fisarmonica non si sono sentite del tutto. il basso o non si sentiva o era cos? assurdamente gonfio da far vibrare le costole. in generale un mix scadente che ha fatto perdere molte delle peculiarit? dei pezzi. inoltre il volume era insostenibile fino a 15 mt dal palco. aggiundo al cattivo lavoro dei tecnici il fatto che si sono susseguiti inconvenienti tecnici durante met? concerto... voto: 4

- presenza sul palco, esecuzione: con alti e bassi... assolviamo senza voto batterista e tastierista che erano nascosti dietro cataste di roba. diamo un 6 politico al bassista che nell'ambito dei suoi 2 metri quadri almeno dava l'idea di godersi quello che faceva. il chitarrista si becca un 3 senza appello dopo aver fatto un intero concerto con la stessa espressione ebete, non aver mosso un muscolo pi? del necessario se non per spostarsi sul retro del palco e suonare vicino a basso e batteria, dando le spalle al pubblico per interi pezzi!!! sembrava veramente appena uscito dal coma, in pi? il fatto di vedergli cambiare chitarra un pezzo s? e l'altro no era indisponente, visto che per il resto era piuttosto nullafacente... peggio che camoranesi sulle fasce dire! l'altro chitarrista/polistrumentista ha fissato nel vuoto per tutto il concerto, abbastanza scazzato... paragonabile al signor makey di south park. 5 perch? almeno non ha dato le spalle al pubblico e sul finale si ? un po' ripreso. mi astengo da valutazioni sull'esecuzione visto che non si sentiva quasi nulla.
Rachele: la vera bestia da palco ? lei, assolutamente. forse un po' naif quando mima il suonare la chitarra mentre non canta ne suona, come i bambini.... e sicuramente abbigliata in maniera assolutamente discordante cpn gli altri membi: tutti con giacche di velluto e/o stropicciate, camice aperte, aria pseudointellettualoide vagamente seventies, e lei con pantaloni neri attillati, stivalazzi, gilet in pelle, capello raccolto e espressione da concerto dei metallica. non si mischiava per niente con il lokk&feel della band, ma almeno coinvolgeva un po'. durante l'esecuzione alcuni momenti sono stati imbarazzanti, tipo karaoke in campeggio, ma in media ha fatto la sua porca figura, cantando 3 o 4 pezzi consecutivi (che tra l'altro IMHO fanno cagare, ma tant'?) voto 6,5.
biancone: calca la mano sulla sua aria da nerd intellettuale, con gli occhiali vistosamente troppo grossi con le astine sopra il capello che spero sia reso cos? unto da metodi artificiali (BLEAH!), ha fatto un minimo per introdurre i pezzi, ha raccontato un po' di cazzate, e ha tenuto discretamente il palco;; la nota dolente ? l'esecuzione, che ? stata IMHO incolore e priva di phatos. non ha preso stecche, ok, per? non si ? minimamente sbattuto a fare le parti pi? acute, che sono state inesorabilmente cantate un'ottava sotto, e in generala ha cantato in maniera piuttosto piatta e inespressiva... pi? da impiegato delle poste che da artista. 6 perch? non ha fatto cazzate, ma non ? piaciuto.


in definitiva, darei 5,5 al concerto, che reputo una mezza delusione. musicalmente inespressivo e non privo di cappellate, tecnicamente equalizzato malamente, senza mordente sul lato scenico.... e tenete conto che a me i baustelle piacciono molto.
ma del resto, se a una band del genere togli gli arrangiamenti un po' ricercati e i suoni pi? particolari (che si perdevano nel marasma del sound), togli l'espressivit? della voce di biancone appiattendo tutto su un'esecuzione da karaoke, e aggiungi una serata probabilmente cascata male, rimangono solo melodie non proprio rivoluzionarie e testi intelligenti che per? si possono apprezzare benissimo anche a casa.


qualcuno di voi era presente a quel concerto o ne ha visti altri dei baustelle? ciao!

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Li ho visti/sentiti all'Heineken Jammin' quest'anno.

...non mi hanno detto nulla, un piattume micidiale (sar? che hanno suonato dopo una certa band che fa di nome Counting Crows...). Rispetto a quello che propongono nei loro dischi, nel live hanno reso meno della met?.

Pur non essendo il mio genere, ma cercando di rimanere il pi? obbiettivo possibile, hanno suonato senza mordente, sembrava fossero obbligati a suonare (soprattutto il nerd occhialuto).

Non ci siamo, IMHO.

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Il groove ? una percezione.
Una percezione primitiva dove ritmo, armonia, emozioni ed interplay si fondono in un unico flusso vitale;
che ti agita sia fuori che dentro.

...e questo ci piace tanto.

AG, 15/07/2006

Ma guarda in seguito ai due live che ho visto dei Baustelle ti confermo che non sei cascato male. Sono proprio cos?. Secondo me il problema ? che se la credono tantissimo e quindi non sono interessati minimamente a dare al pubblico ci? che il pubblico si aspetta. Inoltre non sono neanche granch? bravi quindi il loro tirarsela non ha neanche giustificazioni di tipo tecnico (ma il tirarsela non dovrebbe avere mai giustificazioni).
Biancone IMHO ? costruito dalla testa ai piedi (compreso (spero) l'unto dei capelli, come facevi notare tu), su Rachele non mi esprimo perch? non mi sta molto simpatica a pelle e i live non fecero che amplificare la mia sensazione...sorridi ogni tanto caxxo....

Mi hanno cos? deusa dal vivo (annoiata, direi) che ho smesso di ascoltare i loro dischi, ormai Biancone mi risulta inascoltabile. A parte che non ? che sia mai stata la fan numero uno. E poi...i pezzi...sono tutti uguali...un'ora e mezzo di concerto non li reggo proprio. Prova a sovrapporre i due singoli, La guerra ? finita e Charlie fa surf...sono identici.
Insomma in totale un gruppo che ho smesso di considerare vivente un po'di tempo fa.

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^^^
concordo in pieno...irritanti!!!

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Live sono assolutamente impresentabili.
Li ho visti (costretto da amici perch? non mi piacciono) qualche tempo fa.
Bianconi ? insopportabile ed irritante oltrech? la caricatura di un frontman.
Suoni pessimi, a tratti inascoltabili.
Arrangiamenti (che forse ? quello che li salva) praticamente inesistenti in sede live.
Inoltre scarsissimo feeling tra di loro e con il pubblico.
Davvero un pessimo concerto, a prescindere dal piacere o meno.

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pessimi, da evitare sia live che non IMHO.

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Mah, non sono granch?, hanno fatto qualche singolo orecchiabile, per carit? (tipo ad esempio Charlie fa surf, che a prescindere dal testo insulso, irritante e pretenzioso, ha il giusto "aggancio" melodico, e me l'ascolto pure con gusto), ma in generale sono abbastanza sciatti, inutili direi. L'indie italiano ? (o dovrebbe essere) ben altro.

Per? capisco il successo dei Baustelle, hanno effettivamente la ricetta giusta (pezzi orecchiabili, testi "fighi", ecc.)

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Mi sembrano i LudovicoVan.
E ho detto tutto.

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ganesh, non ? vero, eravate molto meglio.

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non esageriamo adesso

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gozer, pure io ce l'ho sottile...

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allora non era un concerto sfigato, sono proprio sempre cos? malconci!

VerDeNa, in effetti anche io dopo averli visti live ho dimezzato il mio apprezzamento...

c'? da dire in loro difesa che solitamente i singoli non sono rappresentativi del livello del gruppo: sia la guerra ? finita che charlie fa il surf sono pezzi fatti per passare in radio, poi ci sono altri pezzi meno conosciuti che meritano un ascolto pi? approfondito, e non si tratta solo di corvo joe  
ci sono poi dei pezzi veramente fastidiosi sul cd che diventano repellenti dal vivo, tipo biancone che con gestualit? tronfia da conte max ripete:
baudelaaaaaaaaaaire, baudelaiiiiiiiiire, baudelaaaaaaaaaaaire.....  per un minuto buono. INSULSO!!!

vabbu?, in definitiva, un gruppo che avevo sopravvalutato... tirosi oltre maniera per poi fare un'esibizione floppa e malsuonata. se uno mi fa aspettare 15 minuti mentre il fonico accorda una per una tutte le chiutarre seminate per il palco e poi si prende la briga di cambiare strumento un pezzo s? e l'altro no, deve offrire qualcosa di meglio, e probabilmente non deve suonare con biglietto a 15? alla cava di pusiano, che come potete capire non ? san siro e nemmeno wembley!  

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"un romantico a milano" ? un gran pezzo
anche "arriva lo yeye" e quella che faceva "where are you now, la la la"  (love affair?)

non ? molto ma gi? 3 singoli di buon livello non sono poco al giorno d'oggi.

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"tu vuoi rimorchiare... ti rispetto molto per questo"

il problema ? credere di poter cotruire una carriera musicalmente rispettabile sulla base di questi 3 singoli, peraltro mediocri a dir poco.

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Vediamo di darci una calmata.
Grazie.

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Io vado a lezione dal bassista, Alessandro Maiorino. Lui ? un grandissimo musicista, jazzista da paura. il fender jazz che hai visto ? del '72 (o del '75?). in pi? usa uno Squier Precision dell'82 e un MM Sting Ray 5.

Comunque vi ripeto, i Baustelle dal vivo fanno schifo, i cantanti stonatissimi...ma Maiorino (e con loro esprime il 5% delle sua capacit?...) ? veramente un grande bassista/contrabbassista.

ciauz!!!!

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"Ah suoni? e cosa suoni?"
"Il basso!"
"Ah la chitarra!"
"No...il basso!"
"...E non ? una chitarra???"

andando un po' OT... ma il jassobasso ? un refinish o ? un custom color? storici fender non mi lapidate, non se se in quegli anni quel colore era disponibile...

il mm l'ho visto in foto, il p invece mai

in effetti s?, hai ragione, le linee di basso che tira fuori non sono per niente spettacolari...

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^^^ Perch? le linee di basso le ha scritte il cantante...lui ? stato chiamato per registrare e per suonare nei live, ma non gli hanno permesso di mettere nulla di suo. Credetemi ? un gran bassista, l'ho sentito suonare con Paolo Porta in un concerto che definire Hard Bop ? dire poco...strabiliante!

Per il fender non so...lo squier lo puoi vedere nei filmati di loro in sala prova...

ciao!

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"Ah la chitarra!"
"No...il basso!"
"...E non ? una chitarra???"

aahahah io posso capire che i bassisti alle volte tendano a prendersi pi? spazio di quanto sia gradito dagli altri membri della band, per? quel poveretto ? veramente castigato!!!  
comunque la cosa ? comprensibile, se il bassaro ? un freelance ? ragionevole che i membri "fissi" vogliano linee suonabili da qualsiasi altro bassista... se ti metti in casa un faso della situazione poi sostituirlo pu? rivelarsi un problema, cos? invece hai un mero esecutore con 0 diritti di propriet? intellettuale su quello che suona, che all'occorrenza puoi sostituire con qualsiasi turnista. qualche purista/idealista potrebbe storcere il naso, ma in un'ottica lavorativa non mi sembra una follia.

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Spezzo una lancia in favore del bassista mio maestro , fa il suo pulito lavoro di turnista.. al di fuori del contesto baustelle e un musicista da paura! Il suo jazz bass ? un 72 da bave

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^^^ Luke piacere, allievo pure io!

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"Il basso!"
"Ah la chitarra!"
"No...il basso!"
"...E non ? una chitarra???"

Micolao ha scritto: [Visualizza Messaggio]

pessimi, da evitare sia live che non IMHO.

Quoto totalmente

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